vengono utilizzate per proteggere i manufatti metallici dalla corrosione durante il trasporto e lo stoccaggio. Le molecole volatili di cui sono impregnate le carte VCI, vanno a depositarsi sulle superfici metalliche, formando un complesso in grado di vanificare gli attacchi di molti inquinanti ambientali proteggendo dalla corrosione.
• CKD
• Componenti metallici automobilistici (blocchi motore, trasmissioni, scatole cambio, dischi freno, etc…)
• Bobine di acciaio
• Macchinari interi
• Manufatti metallici di ogni genere
Le carte anticorrosive politenate vengono realizzate applicando uno strato di polietilene sulla carta base. Il polietilene compie la doppia funzione di barriera verso gli agenti atmosferici esterni ed allo stesso tempo favorisce l’emanazione della sostanza attiva VCI esclusivamente all’interno dell’imballo, impedendone la dispersione verso l’esterno.
1. Sublimazione: passaggio dallo stato solido allo stato gassoso delle molecole VCI a partire dal materiale protettivo VCI (carta, film, diffusori, spugne, ecc…)
2. Diffusione: distribuzione volatile delle molecole VCI nell’imballo
3. Assorbimento: deposito delle molecole VCI sulla superficie metallica